giovedì 18 aprile 2013

Certa politica ... sempre uguale, in ogni epoca.

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La politica

Ner modo de pensà c’è un gran divario:
mi’ padre è democratico cristiano,
e, siccome è impiegato ar Vaticano,
tutte le sere recita er rosario;

de tre fratelli, Giggi ch’è er più anziano
è socialista rivoluzzionario;
io invece so’ monarchico, ar contrario
de Ludovico ch’è repubblicano.

Prima de cena liticamo spesso
pe’ via de ’sti princìpi benedetti:
chi vo’ qua, chi vo’ là... Pare un congresso!

Famo l’ira de Dio! Ma appena mamma
ce dice che so’ cotti li spaghetti
semo tutti d’accordo ner programma.

 (Trilussa - Roma, 1915)
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Foto: Niente di nuovo sotto il sole ...
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In pretura.
 
- Alzatevi, accusata: vi chiamate?
- Pia Tonzi. - Maritata? - Sissignora.
- Con prole? - No... con uno che lavora...
- D'anni? - Ventotto. - Che mestiere fate?
 
- Esco la sera verso una cert'ora...
- Già, comprendo benissimo, abbordate...
- Oh, dico, sor pretore, rispettate
l'onorabbilità d'una signora!
 
- Ma le guardie vi presero al momento
che facevate i segni ad un signore,
scandalizzando tutto il casamento...
 
- Loro potranno divve quer che vonno:
ma io, su le questioni de l'onore,
fo come li Ministri: nun risponno!
 
(Trilussa)
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